[1] L. 68/1999.
Il lavoro
In ambito lavorativo alcuni benefici conseguono all’accertamento di una certa percentuale di invalidità, altri all’accertamento dello stato di “handicap in situazione di gravità”, e altri ancora dalla sussistenza dei requisiti previsti dalla legge per il diritto al lavoro dei disabili [1]. Per tale motivo, e per non doversi presentare a più visite medico-legali, è consigliabile che il malato di cancro lavoratore presenti all'INPS un’unica domanda per il riconoscimento dello stato di invalidità e di handicap “grave”, sia per l’accertamento della disabilità. Per il lavoratore è anche importante sentirsi accolto e sostenuto dal datore di lavoro e dai colleghi nelle diverse fasi di malattia durante le terapie e nel momento in cui rientrerà al lavoro. Gli ostacoli che si vengono a creare a causa del tumore del lavoratore dipendente, da difficoltà individuali rischiano di diventare crisi aziendale, ma possono essere superati con il dialogo e la comprensione nel reciproco rispetto.
In alcuni casi il tumore può essere causato dall’esposizione ad agenti cancerogeni presenti sul luogo di lavoro, in questi casi si parla di tumori professionali. Il mesotelioma è uno di questi. Il lavoratore deve rivolgersi all’INAIL per chiedere che venga accertata la natura professionale della malattia e che gli vengano riconosciuti i benefici economici e giuridici cui ha diritto.