Non si sa ancora quali siano le cause del tumore del testicolo, ma sono noti alcuni fattori di rischio che possono predisporre all’insorgenza della malattia. Avere un particolare fattore di rischio non vuol dire che ci si ammalerà, così come non avere fattori di rischio non lo può escludere. Alcuni dei fattori di rischio che possono aumentare la probabilità di sviluppare un tumore del testicolo sono:

  • criptorchidismo: i testicoli si sviluppano all’interno della cavità addominale del nascituro. Di solito discendono nello scroto alla nascita o nel primo anno di vita, ma talvolta possono rimanere nella cavità addominale, nel qual caso è necessario procedere in età infantile a un intervento chirurgico per collocarli al loro posto nello scroto.
  • storia familiare: avere il padre o un fratello che ha avuto un tumore del testicolo aumenta leggermente il rischio di ammalarsi. La ricerca ha dimostrato che ciò è dovuto, in parte, all’alterazione di taluni geni e sta proseguendo per individuare i geni che aumentano il rischio;
  • neoplasia germinale in situ (GCNIS): talvolta nel testicolo possono essere presenti cellule anormali che, se non rimosse, possono evolvere in tumore. Una neoplasia germinale in situ, dai medici convenzionalmente detta GCNIS, è spesso scoperta quando si esegue una biopsia del testicolo per stabilire le cause dell’incapacità di avere figli. Il trattamento di solito consiste nell’asportazione del testicolo. Ciò non avrà effetti sulla vita sessuale né sulla capacità di avere l’erezione o di procreare, a condizione che il testicolo residuo sia sano;
  • precedente tumore del testicolo: gli individui che hanno già avuto un tumore del testicolo hanno un maggiore rischio di avere un nuovo tumore nel testicolo rimanente;
  • virus dell’immunodeficienza acquisita (HIV): gli uomini HIV-positivi hanno un maggior rischio di sviluppare un tumore del testicolo, in particolare del tipo seminoma.

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