Quando la malattia interviene nella vita della famiglia, produce molto spesso cambiamenti organizzativi e relazionali. Può verificarsi che, per attirare l'attenzione, i vostri figli abbiano dei comportamenti poco collaborativi. È importante ricordare loro (e/o stabilire) delle regole di comportamento ben precise al fine di salvaguardarne la loro educazione ed al tempo stesso agevolare la vita familiare. Se ci si dimostra troppo tolleranti nei confronti di comportamenti ‘difficili' nei bambini si potrebbe rafforzare la convinzione che in famiglia sta accadendo qualcosa di grave.

Differenze di età e di sviluppo

Anche aiutare i bambini a capire la vostra esperienza di malattia richiede pazienza e attenzione. I bambini possono attraversare le stesse fasi che attraversate voi, alternando incredulità, rabbia, riorganizzazione, speranza e accettazione. Le loro esigenze possono variare in funzione dell'età ed anche nel corso della malattia.

Bambini di età inferiore a 5 anni
I più piccoli hanno paura della separazione, degli estranei e di essere lasciati soli. Se siete ricoverati in ospedale, date disposizioni in modo che se ne prenda cura una persona con la quale hanno confidenza. Parlate con loro, rassicurateli che tornerete a casa presto e che penserete a loro quando sarete lontani. Considerate anche la possibilità di sentirvi quotidianamente per telefono.

Il modo di pensare dei bambini di quest'età è definito tecnicamente ‘pensiero magico', che vuol dire che essi si convincono che i loro pensieri si possano realizzare. Quindi, possono sentirsi responsabili della malattia del genitore per avere avuto pensieri cattivi su di lui quando li ha rimproverati. Tranquillizzateli dicendo loro che nulla di ciò che hanno eventualmente fatto, detto o pensato può avere causato la malattia.

Bambini di 6-11 anni
I bambini di quest'età possono preoccuparsi in modo eccessivo per la malattia del genitore. È importante non fare troppa pressione su di loro e non accrescere la loro ansia con i dettagli. Informate tempestivamente gli insegnanti della vostra malattia. I loro suggerimenti e la loro comprensione potranno essere d'aiuto in caso di problemi.
Potrebbero comparire disturbi dell'appetito e del sonno, il rendimento scolastico e l'attenzione potrebbero calare, ed i bambini potrebbero avere anche difficoltà a relazionarsi con gli amici. 

Gli adolescenti
Gli adolescenti vivono un periodo particolarmente complesso. Proprio nel momento in cui stanno per conquistare l'indipendenza, potrebbero trovarsi nella condizione di dover rimandare questo processo perché in casa c'è bisogno del loro aiuto. Alcuni si ribelleranno e si comporteranno in modo infantile, altri si faranno carico di responsabilità gravose e matureranno in fretta, mentre altri ancora affronteranno la situazione con disinvoltura.

I bambini, a qualunque età, potrebbero cominciare a comportarsi come bambini più piccoli. Talvolta è proprio il loro modo di dire "ci sono anch'io" e di attirare l'attenzione. A prescindere dall'età dei vostri figli, ciò che è importante è parlare con loro, condividere le emozioni e capire i loro bisogni.

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