Cos'è?

I principali fattori di rischio

La diagnosi

Come si cura

Il dopo


 

Cos'è?

Il cancro del rene è una malattia caratterizzata dalla presenza di cellule tumorali nel rene, e precisamente nel rivestimento dei tubuli renali. Si tratta di uno dei tumori meno frequenti, con percentuali più elevate tra i soggetti di sesso maschile.

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I principali fattori di rischio

  • Fumo: in alcuni casi potrebbe più che raddoppiare il rischio, anche in funzione degli anni di esposizione e del numero di sigarette fumate;
  • Obesità: per le persone che pesano più del 25% del peso raccomandato in base all’altezza il rischio è più alto della media;
  • Ipertensione e una patologia renale avanzata, soprattutto se rende necessaria la dialisi, accrescono considerevolmente il rischio di sviluppare la malattia;
  • L’esposizione professionale a sostanze tossiche: alcuni mestieri (lavorare agli altoforni oppure ai forni a coke, nelle industrie del carbone e dell’acciaio) espongono a sostanze potenzialmente cancerogene. Anche l’uso di alcuni materiali industriali (cadmio, amianto e piombo usati per la composizione delle vernici) è stato correlato con l’origine della malattia.

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La diagnosi

È indispensabile recarsi dal medico di famiglia in presenza di uno o più dei seguenti sintomi: presenza di sangue nelle urine; presenza di una massa addominale; dolore o sensazione di avere una massa a un fianco o a livello lombare. Inoltre, possono essere presenti anche stanchezza, calo di appetito, perdita di peso non dovuta a un regime dietetico e anemia.

Il medico, dopo la visita in cui palpa accuratamente l’addome per escludere la presenza di masse può prescrivere le analisi del sangue e delle urine, oltre ad uno o più esami strumentali tra i seguenti:

- ecografia:
- tomografia assiale computerizzata (TAC);
- risonanza magnetica nucleare (RMN): tecnica radiologica che utilizza i campi magnetici per dare immagini precise delle strutture interne del corpo. Non emette radiazioni.

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Come si cura

  • chirurgia;
  • terapia mirata a bersaglio molecolare
  • immunoterapia;
  • terapia biologica;
  • radioterapia.

La chirurgia, insieme alla terapia mirata a bersaglio molecolare, è il trattamento comune per i tumori del rene. Il chirurgo può decidere di asportare il tumore attuando uno dei seguenti tipi d’intervento:

  • resezione del tumore con parte del tessuto renale circostante. (nefrectomia parziale)
  • rimozione del rene assieme ai tessuti circostanti; il chirurgo può procedere anche all’asportazione di alcuni linfonodi regionali, (nefrectomia radicale)
  • iniezione, attraverso un catetere inserito nel vaso sanguigno più grande che alimenta il rene, di sostanze allo scopo di bloccare il flusso di sangue, in modo che le cellule tumorali non ricevano più ossigeno né altre sostanze che le alimentano e fanno crescere (embolizzazione arteriosa)

La terapia mirata a bersaglio molecolare avviene con la somministrazione di farmaci per bocca o via endovena, e vi si ricorre soprattutto per controllare la malattia, riducendo le dimensioni della massa tumorale, oppure rallentandone la crescita

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Il dopo

Concluso il trattamento, il vostro specialista di riferimento vi sottoporrà a controlli periodici che comprenderanno visite mediche e alcuni esami strumentali. È questo ciò che i medici definiscono convenzionalmente follow-up. All’inizio i controlli avranno una frequenza più ravvicinata (tre-sei mesi), per poi diventare annuali.

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Questa scheda sintetica è stata estratta da:

- Libretto della Collana del Girasole di Aimac “Il cancro del rene”, ultima edizione aprile 2009

- Profilo DST “Cancro del rene”, tradotto dal PDQ del National Cancer Institute, ultima revisione gennaio 2013
Aimac è grata ad AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica) Giovani e in particolare alla Dott. Paola Ermacora (Dipartimento di Oncologia, Azienda Ospedaliero-Universitaria, Udine) per la revisione critica del testo.

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