Con la nota n.93 del 13/01/2021, l'INPS ha inteso fornire chiarimenti in merito alla fruizione dei benefici in favore dei lavoratori disabili in situazione di gravità, pur nel verificarsi di ritardi sempre più consistenti - determinati dall'emergenza COVID-19 - nelle visite per l'accertamento sanitario degli stati di invalidità e disabilità.
In particolare, la nota chiarisce che i lavoratori che chiedono di fruire di congedi e permessi, nelle more della visita di revisione di invalidità e disabilità, sia che siano stati già autorizzati a fruirne prima della scadenza del verbale, sia che non ne abbiano ancora fatto richiesta ma che intendano fruire di permessi e congedi per la prima volta (sempre in attesa della visita di revisione del verbale scaduto), verranno autorizzati, provvisoriamente, a fruire di detti permessi e congedi (se da loro richiesti).
Tuttavia, nella nota viene anche stabilito che, nel caso che la revisione neghi il riconoscimento dell'handicap grave, l'INPS potrà disporre il recupero retroattivo dei benefici fruiti senza averne diritto.
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