L’adroterapiaè una forma di radioterapia che usa protoni e ioni carbonio più pesanti, a differenza della radioterapia convenzionale che utilizza raggi X.

Le radiazioni emesse con l’adroterapia liberano tutta la loro energia solamente una volta raggiunto il tumore, risparmiando il tessuto sano circostante. Ne consegue che la dose di irradiazioni erogata sui tessuti sani circostanti è ridotta. Ciò ha il vantaggio di causare meno effetti collaterali a lungo termine. Per tale motivo, anche i bambini, i cui tessuti sono ancora immaturi e quindi più sensibili agli effetti dannosi delle radiazioni, possono essere sottoposti all’adroterapia.

I principali tumori cerebrali che possono essere trattati con l’adroterapia sono:

  • cordomi e condrosarcomi della base del cranio e della colonna vertebrale;
  • tumori pediatrici come i gliomi, medulloblastomi;
  • alcuni meningiomi dell’encefalo e della base del cranio;
  • tumori recidivati dopo la radioterapia convenzionale.

La scelta del trattamento con adroterapia dipende essenzialmente dal tipo e dalla sede del tumore.

Come la radioterapia convenzionale, la modalità di somministrazione prevede una serie di sedute giornaliere, con una pausa nel fine settimana, per un periodo da 1 a 6 settimane.

Attualmente, l’adroterapia è disponibile soltanto presso i seguenti centri oncologici:

  • Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica (CNAO) di Pavia
    Strada Campeggi 53 – 27100 Pavia
    Tel.: 038 20781, 0382 078 963 - e-mail: serviziomedico@cnao.it
  • Centro di Protonterapia dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari (APSS) di Trento
    Via Al Desert 14 - 38123 Trento
    Tel.: 0461 1953100/101 - e-mail: protonterapia@apss.tn.it 
  • Centro CATANA dell’INFN Laboratori Nazionali del Sud
    (solo per l’adroterapia oculare)
    Via Santa Sofia 62 – 95123 Catania
    Tel.: 095 3782843

Per avere accesso all’adroterapia all’interno del Sistema Sanitario Nazionale è necessario risiedere nelle Regioni in cui si trovano i centri di adroterapia o nelle Regioni che hanno stipulato accordi di convenzione con tali centri o essere autorizzati dalle ASL di appartenenza. Il CNAO è convenzionato con il SSN solo per la Lombardia e l’Emilia Romagna. Per tutti gli altri casi, inclusi i pazienti stranieri non autorizzati dalle norme europee, è previsto un regime di solvenza. Si fa, tuttavia, presente che il decreto sui nuovi LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2024, prevede trattamenti di adroterapia a carico del Sistema Sanitario Nazionale per dieci patologie tumorali: cordomi e condrosarcomi della base del cranio e del rachide; tumori del tronco encefalico e del midollo spinale; sarcomi del distretto cervico-cefalico, paraspinali, retroperitoneali e pelvici; sarcomi delle estremità resistenti alla radioterapia tradizionale; meningiomi intracranici in sedi critiche; tumori orbitari e periorbitari; carcinoma adenoideo-cistico delle ghiandole salivari; tumori solidi pediatrici; tumori in pazienti affetti da sindromi genetiche e malattie del collageno associate ad aumentata radiosensibilità; recidive che richiedono il ritrattamento in un’area già precedentemente sottoposta a radioterapia.

 

ATTENZIONE!

Le informazioni presenti nel sito devono servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica.

Pur garantendo l'esattezza e il rigore scientifico delle informazioni, Aimac declina ogni responsabilità con riferimento alle indicazioni fornite sui trattamenti, ricordando a tutti i pazienti visitatori che in caso di disturbi e/o malattie è sempre necessario rivolgersi al proprio medico curante.


© AIMAC 2022. Tutti i diritti sono riservati. La riproduzione e la trasmissione in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo, elettronico o meccanico, comprese fotocopie, registrazioni o altro tipo di sistema di memorizzazione o consultazione dei dati sono assolutamente vietate senza previo consenso scritto di Aimac.